Spiedini di pesce spada


Rientrata alla base e cosa ti trovo? Pesce spada?! E' talmente tanta la voglia di assaporarlo che non ne chiedo neanche la provenienza: comprato... cotto... sbafato senza passare dal Via! Sarà stato greco, come spesso accade da queste parti, sarà stato paesano mio, sarà stato quello che sarà stato fatto sta che era ottimissimo!
Peccato che ancora nella nuova casa non ho reso operativo il barbecue e quindi mi sono accontentata di cuocerlo nella ghisa rovente ma la prossima volta sulla carbonella sarà la "morte sua!"
Sul pesce spada un grande esperto è papà Filadelfo, lui da sempre predica di controllare bene che le fette non siano tagliate dalla pancia ma dalla schiena, che è la zona meno grassa e più pregiata! Io la mia porzione di pesciolino l'ho trovata già affettata, pronta per farla al carpaccio, infatti era un po' troppo sottile, voi scegliete uno spessore maggiore per poter arrotolare meglio le fettine a mo' d'involtino.

Ingredienti per 4 persone:
12 fette sottili di pesce spada 
100 gr. di pangrattato
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 ciuffo di prezzemolo
1/2 spicchio d'aglio
alloro 2 foglie per spiedino
olio evo
sale e pepe nero q.b.
4 spiedini


Tostate leggermente il pangrattato in padella con due cucchiai d'olio.

 

Togliete la padella dal fuoco e aggiungete l'aglio tagliato sottile, i pinoli, il prezzemolo tritato, i capperi spezzettati, un pizzico di sale, pepe nero e alla fine il pecorino, amalgamate velocemente e mettete il composto in un piatto. Si può aggiungere anche dell'uvetta fatta rinvenire in poca acqua calda ma a me non piace molto e l'ho evitata.

 

Nel frattempo mettete le fettine di spada a macerare nell'olio d'oliva, dovrebbero bastare 2 cucchiai. Rigiratele per farle impregnare tutte.

 

Prendete degli spiedini da barbecue e metteteli in ammollo in acqua fredda, per evitare che si carbonizzino durante la cottura.
Mettete su ogni fettina di spada, ben stesa in un piatto pulito, un po' del composto preparato, 1 cucchiaio circa, e arrotolate con cura infilzando ogni fetta con lo spiedino. Alternate, se volete, con una foglia di alloro già lavata.

 

Riscaldate una piastra di ghisa e mettete gli spiedini a cuocere, non dovranno cucinare molto, in tutto circa 15 minuti, quindi a metà cottura rigirateli (con grazia!).
 

Eccoli pronti! Se volete, potete aggiungere un filo d'olio d'oliva a crudo.

 
Spazzolati tutti!

Una valida alternativa alla ghisa e alla brace è il forno! Abbiate cura di irrorarli con un filo d'olio prima d'infornarli altrimenti si asciugheranno troppo e cuoceteli a 200°C per 15/20 minuti. Confesso che mentre facevo fuori uno spiedino con ben 6 involtini, porzione sicilianissima!;-) mi è venuta giù una lacrimuccia... lacrime di coccodrillo direte voi! No! Nostalgia di casa mia!;-)

2 commenti:

Kat ha detto...

Certo che tra tutto l'inferno di cose che hai preparato qui a Tv , un paio di questi involtini goduriosi .... Potevi farli !!!! 😜 Pazienza .... Mi tocca prepararli da sola 😁

Rosanna ha detto...

Sei veramente un'ingorda... cominciamo a contare quanti arancini ti sei "calata"?;-) A proposito devo postare la ricetta! Sarà un lavoro più lungo della stessa preparazione!;-)

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@rokatero